lunedì 2 febbraio 2009

BRACCIO SU BRACCIO

Un vorticoso vortice paradossale!

Testi: Alex Crippa - Disegni: Emanuele Tenderini


MA C'E' DI PIU'!!!!!

ecco, premendo QUI,
la versione potenziata


Testi: Alex Crippa (Powered by Tenderini) - Disegni: Emanuele Tenderini



11 commenti:

Dario Grillotti ha detto...

Non saranno troppo "leggerine" le converse per tirare calci a braccio?
Io mi sarei infilato uno scarpone da sci...

Giangidoe ha detto...

Però la leggerezza della calzatura è parzialmente compensata dalla reiterazione ossessiva dell'offesa.
Comunque sono d'accordo anche io: anfibi chiodati e ferrati, ci volevano!

Unknown ha detto...

o anche degli stivali texani a punta...

I V A N ha detto...

non c'e' nulla da fare...le tue mi fanno ridere piu' di tutte!



e mi fanno ridere piu' di tutte....




e mi fanno ridere




ridere



ridere






...ridere....

Manu ha detto...

i miei lettori stanno diventando più cattivi di me...


uhm....


è grave?



devo impegnarmi di più!!!


avete visto che al posto di "commenti" ora c'è scritto "calci in culo"? divertente no? :)

Dario Grillotti ha detto...

...e io che credevo ci fosse sempre stato, non volevo dirlo per non fare figure di merda, però "calci in culo" al posto dei commenti è perfetto, ti viene proprio voglia di "commentare"!

Giorgio Salati ha detto...

ahah fantastica!

.Matthæus ha detto...

ahahah idea favolosa :D
(quoto per le scarpe più pesanti e borchiate)

Anonimo ha detto...

Bentornato da Angouleme!
Devo dire che i calci in culo al posto dei commenti sono una chicca che pochi blog possono permettersi... e www.bracciodiculo.blogspot.com osa dove altri non osano...
e finalmente vedo qualcuno che tira un calcio nelle palle a quel disgraziato, era ora! Manu, Alex, continuate così siete un'accoppiata... anzi direi un'accoppata vincente!!!

Unknown ha detto...

Bracciodiculo osa dove osano le aquile.
Le quali gli cagano in testa ricoprendolo di merda di pennuto e poi lo beccano a ripetizione fermandosi giusto un attimo prima che muoia.

e si ricomincia...

Anonimo ha detto...

Minchia che circolo vizioso condito succulento guano... povero Braccio.... anzi no, povero un cazzo eheheheh!
Adesso capisco perché quell'aquila si è data all'alcolismo fuggendo via con la bottiglia di Fernet Branca tra gli artigli...